3. Corrige.Leggibilità

  1. Che cosa è la leggibilità di un testo?
    La leggibilità di un testo è la valutazione, secondo criteri scientifici oggettivi, della possibilità che il testo sia compreso pienamente dal lettore.
    Poiché la capacità di comprendere un testo può cambiare moltissimo da un lettore all’altro (basti pensare al livello di scolarizzazione o ai termini specialistici), si fa riferimento a tre categorie di lettore-tipo rispetto al quale viene definita la scala di valutazione della leggibilità.
  2. Perché dovrei migliorare la leggibilità del mio testo?
    Quando la leggibilità del testo è adeguata al lettore, vuol dire che il lettore potrà comprendere pienamente quel testo.
    Esprimersi con chiarezza e in modo adeguato al lettore è una opportunità (di efficacia, di immagine) per chi scrive.
    Comprendere il testo è un diritto del lettore soprattutto quando il testo è una norma, un avviso pubblico, un documento da firmare, un libretto delle istruzioni.
  3. Che cosa è il Vocabolario di base?
    Il vocabolario di base di una lingua è un elenco di lemmi elaborato prevalentemente secondo criteri statistici che rappresenta la porzione della lingua usata e compresa dalla maggior parte di coloro che la parlano.
    Per la lingua italiana prendiamo a riferimento il Il Vocabolario di Base della lingua italiana (VdB) di Tullio De Mauro, senza dubbio il più autorevole e documentato riferimento del genere per l’italiano.
  4. Che cosa è l’indice di leggibilità?
    Un indice di leggibilità è un numero riferito a una scala di valutazione della leggibilità. Il numero si calcola su un testo considerando alcune caratteristiche del testo dette variabili linguistiche. Nel caso dell’indice GULPEASE si prendono in considerazione: lunghezza delle frasi (in quantità di parole) e lunghezza delle parole (in quantità di lettere).
  5. Perché Corrige.Leggibilità calcola la leggibilità frase per frase?
    Usualmente la leggibilità viene quantificata sull’intero testo: questa informazione è utile per una valutazione generale ma non offre una indicazione puntuale per stabilire quali sono le parti meno leggibili.
    In base alle caratteristiche della formula dell’indice GULPEASE è possibile definire la leggibilità di una singola frase. Così facendo, si possono individuare i punti del testo sui quali intervenire per renderlo più chiaro.
  6. Il modo di andare a capo nel testo può influire sui risultati di Corrige.Leggibilità?
    Corrige.it usa la punteggiatura e i segnali di a-capo per individuare i punti di inizio e fine delle frasi. Se nel documento si usano questi elementi in modo improprio, Corrige.it potrebbe avere difficoltà a riconoscere il punto di inizio e fine di alcune frasi.
    I documenti in formato PDF possono presentare questo problema più di altri, poiché il formato PDF è stato concepito per la stampa tipografica e può non distinguere correttamente tra un a-capo (simbolo ¶ – indica sempre l’inizio di una nuova frase) e altri segni tipografici.
    Il resoconto di leggibilità presenta separatamente ogni frase, sicché l’utente può individuare facilmente questi casi quando dovessero presentarsi.
  7. Corrige.it corregge il testo se la leggibilità è troppo bassa?
    No! Corrige.Leggibilità può dare suggerimenti in alcuni casi, ma per migliorare la leggibilità di un testo è necessario intervenire sui contenuti e, allo stato attuale della tecnologia, non è cosa alla portata di un sistema automatico.